LA NOSTRA STORIA
Non sappiamo se esiste un decreto di erezione della nostra fraternità, di sicuro ci sarà ma non siamo riusciti a venirne in possesso negli anni, anche perché non sappiamo dove possa essere, visto gli spostamenti degli archivi dei frati della provincia di Napoli. Di sicuro o si trova nella parte dell’archivio di Sant’Eframo curato da Padre Gabriele Russo o a Nola ma purtroppo, come si diceva, abbiamo avuto scarsa collaborazione dai frati in questa ricerca.
Comunque risalendo a qualche notizia fornita dai stessi frati, alla loro venuta esisteva già a Sant’Eframo una chiesa eretta sotto il titolo di Sant’Eufebio, vescovo di Napoli ivi sepolto assieme ai santi Massimo e Fortunato, poi volgarmente dal napoletano detta chiesa di Sant’Efrimmo, di qui Sant’Eframo.
Fu fondata nel 1530 da fra’ Ludovico da Fossombrone, giunto in città con referenze firmate Vittoria Colonna marchesa di Pescara indirizzate a Maria Lorenza Longo che di fatto ospiterà i primi Cappuccini napoletani in prossimità del Borgo Sant’Antonio Abate sotto il pontificato di Clemente settimo nel regno di Carlo V Imperatore, poi concessa ai Frati Minori Cappuccini, e conferita loro come rettoria il 12 settembre del 1614, a mani del chierico Pietro Grimaldo di Napoli, il quale ne prese possesso l’ultimo di novembre di quello stesso anno così come si legge dal documento del notaio Silvio Laudato. Prima di quell’avvento, la chiesa era officiata dalla Congregazione dei Laici del Terz’Ordine di San Francesco, firmato e registrato nel documento redatto dal Sacro Consiglio in Banca Montilli intitolato proprio Il Processo di Sant’Efremo. Tempo dopo, fu per qualche periodo gestita dai Minori Francescani di Santa Maria degli Angeli alle Croci.
Detto questo, non troviamo altri documenti se non quelli dei registri dove troviamo la terziaria Arena Maria nata a Napoli il 4 febbraio 1805 ed ammessa al noviziato il 26 dicembre 1877.
Altro elemento di supporto alla nostra storia è lo stendardo della fraternità datato 1921 del quale quest’anno, il 4 ottobre, dovremmo celebrare il centenario.
Da racconti dei frati sappiamo che le riunioni avevano una cadenza mensile, generalmente di domenica pomeriggio, con un momento di formazione tenuto dall’Assistente che, a quei tempi e fino al dopoguerra, era sempre il Padre Superiore del convento. Per i restanti giorni del mese le sorelle terziarie, che erano il 99% della fraternità, prestavano il loro servizio al convento come sarte, lavanderia, cura degli arredi sacri e della chiesa.
Dal dopoguerra ad oggi i Padri Assistenti sono stati:
Padre Serafino Migliore, Padre Marcello Mastroianni, Padre Francesco Saverio, Padre Gianbattista Rubinacci, Padre Camillo Martone, Padre Eugenio Napolitano, Padre Arsenio Di Pietro, Padre Giuseppe Guida, Padre Pietro Zarrella, Padre Luigi Monaco, Padre Vittorio Clemente, Padre Leonardo Izzo, Padre Ciro Polverino, Padre Michele Vanacore, Padre Leonardo Franzese, Padre Nicola Salato, Padre Gabriel Brahas, Padre Justinian Lucaci.
Dagli anni settanta, con l’avvento di Padre Luigi Monaco, cambia radicalmente il modo di vivere la fraternità. Con l’ingresso di giovani gifrini la fraternità francescana diventa più dinamica, si apre alla fraternità regionale e aumentano le attività. Ci si incontrava tutti i giorni e, oltre agli incontri formativi e momenti di preghiera, si organizzavano varie attività quali teatrali, schola cantorum, editoriali, di servizio e assistenza quali “Binario della solidarietà” e le suore di madre Teresa di Calcutta , attività missionarie di supporto ai frati in Brasile ed in Romania, e giornate vocazionali.
Altri momenti importanti sono stati la partecipazione al “Maggio dei Monumenti” , l’organizzazione della manifestazione “Uniti nella gioia”, il dono di una statua di San Francesco al convento e posta nel chiostro, il restauro di un’altra statua del santo di Assisi che si trova in chiesa, la partecipazione attiva al “Progetto Tau” di Assisi voluto da Padre Luigi Monaco.
Con l’apertura alle attività regionali dell’obbedienza cappuccina fummo coinvolti in prima persona nell’organizzazione del 750° anniversario della morte di San Francesco, con spettacoli, mostre, convegni.
I terziari della nostra fraternità Gennaro Petricciuolo, Elisa Faraone, Enzo Notari e Giuditta Sorrentino sono stati eletti consiglieri regionali, Placido Pagano presidente regionale, mentre Adele Imperatore ha ricoperto la carica di Presidente regionale, Consigliere nazionale ed ha curato il passaggio dell’OFS delle obbedienze a quello unitario.
Col passare degli anni la fraternità s’è adeguata alle esigenze del mondo senza perdere la sua peculiarità, cura del prossimo, dei bambini, dei giovani, degli anziani e creando anche un proprio sito, un canale You Tube e Facebook . E’ stata ed è punto di riferimento del quartiere, dove non c’è stato qualcuno che non sia passato per il convento. Incontri formativi rilevanti ed attuali, organizzazione di 22 edizioni della sagra, oramai diventata punto d’incontro per l’intero quartiere ed oltre, spettacoli teatrali e musicali molto apprezzati senza dimenticare il servizio costante al convento ed alla parrocchia, catechesi, coro parrocchiale, Caritas e cura degli anziani.
Senza ombra di dubbio possiamo affermare che, con la loro formazione francescana, le fraternità degli Araldini, della Gioventù Francescana e dell’Ofs sono ben radicati nella vita della parrocchia e del convento.
Durante il periodo del covid le attività sono diminuite ma grazie ai mezzi di comunicazione informatici molti momenti sono stati vissuti non in presenza ma comunque con la partecipazione di tutti. Come il coro virtuale per il canto del “Laudato sii“ e l’iniziativa “Vitamina Project” che ha visto coinvolti ragazzi della GiFra e terziari nella raccolta delle arance, mandarini e limoni dal giardino del convento ed offerte ai fedeli la domenica mattina nell’atrio della chiesa. Chi voleva poteva anche lasciare un’offerta.
Dal 1877 ad oggi hanno fatto parte della fraternità di Sant’Eframo 446 professi.
Dai registri esistenti risultano i seguenti ministri:
Triennio 1980 – 1983
Ministra Beatrice Esposito
Triennio 1983 – 1986
Ministra Vanda Longo
Triennio 1986 – 1989
Ministra Elisa Maria Coletta
Triennio 1989 – 1992
Ministro Enzo Notari
Triennio 1992 – 1995
Ministro Enzo Notari
Triennio 1995 – 1998
Ministro Pasquale Galiero
Triennio 1998 – 2001
Ministro Pasquale Galiero
Triennio 2001 – 2004
Ministro Ciro Troisi
Triennio 2004 – 2007
Ministro Ciro Troisi
Triennio 2007 – 2010
Ministra Adele Imperatore
Triennio 2010 – 2013
Ministra Adele Imperatore
Triennio 2013 – 2016
Ministra Anna Nappi
Triennio 2016 – 2019
Ministra Anna Nappi
Triennio 2019 – 2022
Ministro Michele Santoro
Triennio 2022 – 2025
Ministro Michele Santoro